Emelario: Gennaio 2024

DiSilvia Consolini

Emelario: Gennaio 2024

Cari Amici di Emeluna,
bentrovati in questo spazio di incontro virtuale, che era nato come mensile ma che ci siamo resi conto necessita di tempi e spazi più appropriati e dilazionati.

Non vogliamo che qui si debba sottostare all’imperativo della quantità ma piuttosto della qualità della comunicazione, per cui non inizieremo a inondarvi la casella di posta con un numero esagerato di missive né con futili argomenti.

Speriamo che tutti voi abbiate passato delle feste serene e rigeneranti, noi ne abbiamo approfittato per ricaricare le energie ed essere pronti allo sprint primaverile.

Il nuovo anno ci ha già offerto tante opportunità di portare la nostra arte in giro per le feste medievali italiane, molte date sono già confermate e siamo entusiasti di condividerle con voi nelle prossime righe.

Speriamo di potervi vedere di persona e scambiare due chiacchiere  al nostro banco, il vostro sostegno è la linfa che alimenta la nostra  passione per l’artigianato medievale, e siamo pronti a rendere ogni  momento indimenticabile.

Un’aggiunta che speriamo possa farvi piacere è che, oltre a comunicazioni di carattere pratico, nelle newsletter vorremo iniziare a inserire alcune brevi pillole di Curiosità Medievali, come ad esempio la seguente:

Reading by the light of a suspended candle, illuminate Italian manuscript, c. 1460-1480

Gennaio e Febbraio sono stati sempre mesi caratterizzati da giornate più corte e notti più lunghe. Le pratiche agricole, che coinvolgevano la maggior parte della popolazione in epoca medievale, erano ridotte al minimo e anche gli animali passavano più tempo a riposo nelle stalle.

Durante il primo mese dell’anno si osservavano attentamente il comportamento degli animali e le condizioni meteorologiche per predire il successo dei raccolti durante i mesi seguenti.

La Candelora, celebrata il 2 febbraio, è una festa cristiana che commemora la presentazione di Gesù al Tempio e la purificazione di Maria. In ambito medievale, questa festa era parte integrante del calendario liturgico e segnava la conclusione delle celebrazioni natalizie.

La “Luce del Fuoco” associata alla Candelora può essere interpretata in vari modi, ma è spesso simbolica dell’illuminazione spirituale e della luce di Cristo. Questa festività era spesso accompagnata da processioni con candele accese, simboleggianti la luce divina che scaccia le tenebre; si dice che questa usanza, così come quella della benedizione delle candele, sia stata introdotta a Roma da Papa Sergio I nel 687 dC.

Le celebrazioni della Candelora spesso coinvolgevano rituali legati al fuoco, di origine ben più antica: la benedizione del fuoco e delle candele rappresentava la purificazione e la rigenerazione.

Nelle comunità medievali ma anche nella tradizione contadina più recente, il fuoco era un elemento essenziale per il riscaldamento delle case e la preparazione del cibo. Anche la luce era vista non solo come una metafora spirituale, ma anche come un modo pratico per illuminare le case in un periodo dell’anno in cui la luce naturale e le risorse erano limitate, un segno di speranza per l’avvicinarsi della primavera.

La festa della Candelora può offrire anche ai giorni nostri un momento di riflessione e di rinnovamento spirituale dopo il periodo natalizio.


Stiamo già riempiendo il calendario delle uscite e non vediamo l’ora di tornare a vestire i panni medievali come Arcaio e Tessitrice.

Come molti di voi sanno, questa è la fiera di settore che apre la stagione rievocativa e richiama visitatori da tutta Italia. Per chi è appena entrato nel mondo delle rievocazioni storiche è un’occasione unica per iniziare a comporre il proprio abbigliamento, trovare l’equipaggiamento necessario e farsi consigliare sulle attività che possono essere svolte come didattica al campo.

Avremo come sempre due stand a cui potrete far visita:

– nel padiglione 1 troverete Silvia con tutti i telai e strumenti per tessitura, il manuale di tessitura a tavolette e vari accessori come montature in legno, cinture e fasce tessute a mano;

– nel padiglione 2 troverete Paolo con archi antichi, frecce e altro equipaggiamento arcieristico come corde, faretre e foderi.

Per tutti gli appassionati di tessitura e per coloro che sono affascinati da questa arte, il prossimo corso è un’opportunità imperdibile per imparare le basi della tecnica e poter realizzare da soli la prima cintura campione.

Il corso si svolgerà presso la nostra casa laboratorio a Bagnarola di Cesenatico (FC), COSTO 100€ a persona, i posti sono limitati a massimo 3 partecipanti, per informazioni: 3281590837.

<<Tessere è come scrivere una storia con i fili, creando un tessuto di esperienze e emozioni.>>
Silvia Consolini

Per avvicinare curiosi, appassionati e aspiranti arcai a questo antico mestiere, l’arcaio Paolo organizza una giornata di dimostrazione e didattica sulla costruzione di un arco Long-Bow: partendo da un tronco di legno opportunamente selezionato, mostrerà tutte le fasi di realizzazione con prova finale di tiro sul campo.

La dimostrazione si svolgerà presso la nostra casa laboratorio a Bagnarola di Cesenatico (FC), COSTO 30€ adulti, 10€ ragaggi dai 14 anni, gratis bambini fino ai 13 anni, per informazioni e prenotazioni: 3497800317.

Questo fine settimana, viaggia indietro nel tempo tra il 1380 e il 1410, mentre artigiani, mercanti, guerrieri e gente comune animano il medioevo. Esplora un vasto accampamento dove prendono vita scene di vita quotidiana di un’epoca lontana. Nel mercato storico, abili artigiani presenteranno con maestria le loro creazioni, offrendo un affascinante sguardo sul passato. Tra momenti educativi su armi e mestieri antichi, goditi spettacoli teatrali e musicali che ti trasporteranno indietro nel tempo. Un’esperienza straordinaria di storia vivente ti aspetta!
Ingresso Gratuito

Il Corteo storico matildico trasporta indietro nel tempo gli abitanti e i visitatori di Quattro Castella, in provincia di Reggio Emilia, fin dal 1955. Ogni ultimo fine settimana di maggio, si rievoca con maestria l’importante episodio della “reinfeudazione” di Matilde di Canossa per mano dell’imperatore Enrico V, avvenuto nel maggio del 1111.

L’atmosfera di quell’epoca prende vita attraverso accampamenti storici, un affascinante mercato medievale, banchi didattici animati dagli antichi mestieri, taverne piene di sapori d’epoca e spettacoli coinvolgenti. Un’occasione unica per immergersi nella storia e vivere l’incanto del passato.

La cronaca racconta della riconquista della fortezza di Monteveglio ad opera dei nobili bolognesi, uniti alle forze papali, il 22 giugno 1363, Messer Gazone guidò l’alleanza composta da truppe bolognesi e pontificie attraverso un passaggio segreto.
Un fine settimana epico in cui portete tornare indietro nel tempo al periodo di dame e cavalieri, con spettacoli, combattimenti e un’area didattica dove potrete scoprire gli antichi mestieri medievali. Ci saremo anche noi nelle vesti dell’arcaio e della tessitrice naturalmente!

Altre date sono in corso di perfezionamento e vi aggiorneremo a tempo debito, quindi controllate le prossime missive e aggiungete il nostro indirizzo ai preferiti in modo che non finisca nella sezione spam.


Gennaio è solo l’inizio di un nuovo capitolo e siamo pronti a scriverlo insieme a voi con tutto il nostro impegno e la nostra passione.

Grazie per essere parte di questa straordinaria avventura.

Con affetto,
Silvia & Paolo

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Silvia Consolini administrator

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